Alessandra Celentano, ci racconta del suo percorso artistico.

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Alessandra Celentano, nasce a Milano nel 1966.  Fin dai primi anni della sua fanciulezza, si dedicava con impegno e passione alla danza classica. La sua determinazione, le ha consentito di colmare e realizzare il suo desiderio di divenire una ballerina professionista. Durante il suo percorso lavorativo, Alessandra ebbe modo di collaborare con innumerevoli volti noti al modo della danza classica. Attualmente, insegna all’interno della scuola “televisiva” di “Amici” in onda su Canale 5. Vi riportiamo di seguito l’intervista che ci ha gentilmente rilasciato.

Salve Alessandra, torniamo indietro di qualche anno. Come si sviluppò la tua volontà di dedicarti alla danza classica sin dalla tenera età? Iniziasti solamente per gioco , o nutrivi qualcosa in piu’?

Mia madre mi ha sempre raccontato che ero io a chiedere di voler ballare. Del resto nella nostra famiglia l’arte fa un po’ parte di noi, senza credersi chissà chi ovviamente. Lei vedeva che mia sorella giocava sempre col pianoforte (avevamo un grandissimo pianoforte a coda) e io invece saltellavo sempre per casa, mi muovevo, le chiedevo proprio di farmi fare danza, quindi penso sia stata una cosa abbastanza spontanea. E quindi poi io ho continuo con la danza, iscrivendomi alla scuola di ballo e mia sorella invece col pianoforte. A dire la verità non saprei dire quando ho capito che la danza sarebbe stata la mia vita perché è avvenuto in modo del tutto naturale, sia la mia passione sia la vita che prendeva quella via.

Ricordi chi è stata o chi sono stati i tuoi primi insegnanti di danza?

Certo come dimenticarli. Il maestro Francesco Aldrovandi, primo ballerino del Teatro alla Scala e Ornella Costalonga, sempre della Scala. Ho un ricordo meraviglioso di loro due, i miei primissimi maestri. Li adoravo, grande stima, grande affetto e grande riconoscenza, mi hanno dato non solo la base della danza ma la base del rispetto per una disciplina come la danza. Ma anche l’amore, il sacrificio e la dedizione, cose fondamentali che vanno insegnate secondo me da subito, da giovanissimi.

Qual è il balletto che piu’ tieni a cuore?

Sono molto legata al balletto Night Creature di Alvin Ailey. Penso sia stato uno dei balletti che più mi abbia rappresentato, ho interpretato il ruolo della prima ballerina svariate volte, il coreografo mi scelse e fu un grande piacere per me. La musica, lo stile, insomma, tutto mi piace di questo balletto.

Con quali personaggi noti al mondo della danza , ti sei affiancata durante un balletto?

Sarebbe una lista infinita! Io ho lavorato per molti anni nell’Aterballetto diretto dal meraviglioso Amedeo Amodio e quindi noi della compagnia prendevamo parte a tutti gli spettacoli che vedevano protagonisti grandi nomi della danza come Elisabetta Terabust, Gheorghe Iancu, Alessandra Ferri, Vladimir Derevianko, Monique Laudières e molti altri. Noi ballavamo insieme a loro ma per noi era tutto un grande insegnamento, guardavamo tutte le prove, gli spettacoli, cercando di imparare il più possibile con umiltà e voglia di diventare come loro.

A quando risale la prima volta che diventasti insegnante per la nota scuola “televisiva” AMICI?

Era la stagione 2003/04 del programma. Sono arrivata ad Amici attraverso una persona che mi conosceva fin da quando ero piccola, aveva seguito tutta la mia carriera e pensava che io potessi essere perfetta per quel ruolo anche da un punto di vista caratteriale: Garrison! Mi ha presentato a Maria ed è stato subito tutto naturale e vero, perché io non ho fatto altro che continuare a fare il mio lavoro, ma stavolta in televisione!  Amici è un’esperienza pazzesca per i giovani sotto tutti i punti di vista, sia a livello professionale che caratteriale, fortifica! Ma bisogna sempre tener presente che non è un punto di arrivo ma di partenza.

Qual è la piu’ grande soddisfazione che ti ha donato il tuo mestiere?

Devo dire che nella mia carriera ho avuto moltissimo, tante soddisfazioni, tanti incontri importanti a partire da Amedeo Amodio, Elisabetta Terabust, Gheorghe Iancu e tantissimi grandi del mondo della danza, ballerini, maestri, coreografi e quindi tanto lavoro ma anche tanta dedizione, per cui sono appagata da tutto quello che ho vissuto. Quello che mi ha dato la danza è la mia vita e non mi lascia mai, per fortuna! Mi dispiace solo che ad oggi invece ci sono davvero poche opportunità di lavoro e anche poca informazione, per questo esiste un mio sito/blog alessandracelentano.it che spero aiuti a far conoscere la danza (ma non solo) sotto tutti i punti di vista!

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